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Jan Stokr e Matteo Burgsthaler a muro su Robert Horstink (foto Trabalza) |
Le dichiarazioni raccolte al termine della semifinale fra Itas Diatec Trentino e Sisley Belluno.
Roberto Piazza (Sisley Belluno): “Mi dispiace e sono rammaricato perché abbiamo giocato a tratti su buoni ritmi, poi una serie di episodi hanno fatto pendere l’ago della bilancia a favore loro. Trento ha avuto un servizio migliore e sul punto a punto, specialmente a inizio secondo set, si è comportata meglio. Poi, quando macina gioco e prende fiducia è devastante. Ma del resto l’ho detto più volte questa è una squadra costruita per vincere. Io comunque non mi accontento mai e oggi potevamo fare qualcosa in più. Vorrei ringraziare i nostri tifosi che sono venuti numerosi a Roma, un atto di riconoscenza per quello che abbiamo fatto, del resto anche loro vogliono che la nostra attività prosegua”.
Alessandro Fei (Sisley Belluno): “Trento è una grande squadra, forse ancora troppo superiore per noi, sbaglia poco, tira forte. Noi abbiamo provato a stargli dietro, poi con qualche battuta o qualche giocata straordinaria è riuscita ad andare avanti. Penso che abbiamo fatto una buona partita, anche se abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, ma del resto contro di loro ci sta. L’Itas Diatec mi impressiona sempre, ha un ottimo potenziale. Macerata, invece, sta giocando molto bene, non vedo una squadra favorita sull’altra”.Interviste in mp3: Burgsthaler, Stokr e Kaziyski
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa