Roma, 18 febbraio 2012
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Jan Stokr e Matteo Burgsthaler a muro su Robert Horstink
(foto Trabalza)

Le dichiarazioni raccolte al termine della semifinale fra Itas Diatec Trentino e Sisley Belluno.

Mitar Djuric: "Sono molto contento per la partita di oggi, siamo riusciti ad accedere alla finale esprimendo una buona pallavolo. Questo risultato però non ci deve condizionare in previsione della finale. Con Macerata ci sarà da lottare. Io mi sento bene, la caviglia ha reagito bene. Non posso dire di essere al 100% e nel primo set mi sono sentito un po’ condizionato. Poi però ho acquisito sicurezza e sono pronto a dare tutto me stesso per vincere questo trofeo".

Raphael: "Abbiamo disputato una gara di alto livello mettendoo in campo la giusta aggressività e abbiamo lottato su tutti i palloni. Con Macerata però si riparte da zero. Dobbiamo restare concentrati e non abbassare la tensione, domani è una finale e va preparata nel migliore dei modi sia fisicamente che mentalmente. La squadra è pronta e domani scenderà in campo determinata".

Osmany Juantorena: "Partita bella, abbiamo giocato bene. La pressione era tutta su di noi, ma questo non ci ha messo in soggezione e ci siamo espressi a dovere conquistando la finale. Questo vuol dire che siamo solo al 50% del nostro percorso qui a Roma. Domani c’è Macerata e si riparte da zero. Io mi sento bene e sono concentrato sulla finale. Come tutta la squadra che sa che non è permesso diminuire il livello di concentrazione dopo aver conquistato il pass per la sfida di domani".

Roberto Piazza (Sisley Belluno): “Mi dispiace e sono rammaricato perché abbiamo giocato a tratti su buoni ritmi, poi una serie di episodi hanno fatto pendere l’ago della bilancia a favore loro. Trento ha avuto un servizio migliore e sul punto a punto, specialmente a inizio secondo set, si è comportata meglio. Poi, quando macina gioco e prende fiducia è devastante. Ma del resto l’ho detto più volte questa è una squadra costruita per vincere. Io comunque non mi accontento mai e oggi potevamo fare qualcosa in più. Vorrei ringraziare i nostri tifosi che sono venuti numerosi a Roma, un atto di riconoscenza per quello che abbiamo fatto, del resto anche loro vogliono che la nostra attività prosegua”.

Alessandro Fei (Sisley Belluno): “Trento è una grande squadra, forse ancora troppo superiore per noi, sbaglia poco, tira forte. Noi abbiamo provato a stargli dietro, poi con qualche battuta o qualche giocata straordinaria è riuscita ad andare avanti. Penso che abbiamo fatto una buona partita, anche se abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, ma del resto contro di loro ci sta. L’Itas Diatec mi impressiona sempre, ha un ottimo potenziale. Macerata, invece, sta giocando molto bene, non vedo una squadra favorita sull’altra”.

Interviste in mp3: Burgsthaler, Stokr e Kaziyski


Trentino Volley S.p.A.
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